DRS guida alla sopravvivenza

Tutto bello, tutto bene.
Mi sento però un po' responsabilizzato, ho parlato della DRS in più parti del sito e magari qualcuno è interessato, e si iscrive, e gli capita di trovarsi in un fuoco incrociato di mail con sigle strane, riferimenti ad eventi cui non ha partecipato, mail di cui non si comprende il senso.
Consapevole che i consigli non richiesti non vengono ascoltati, e spesso anche quelli richiesti, mi lancio in una piccola guida alla sopravvivenza in DRS per principianti.

Prima cosa, la lista è diventata nell'ultimo anno o due a traffico piuttosto sostenuto, può capitare di ricevere 70/80 mail in un giorno, 50 non è strano.
Il formato digest (viene inviato un messaggio che ne raggruppa una decina) non è molto pratico perché non sempre le mail sono in sequenza, e può essere scomodo da scorrere. Conviene ricevere i messaggi in modalità normale magari avendo l'accortezza di creare una regola (in genere tutti i programmi di posta lo prevedono) per cui tutte le mail che hanno DRS nell'oggetto (e ce l'hanno tutte automaticamente) vanno automaticamente in una cartella apposita.

Poi si passa alla scrematura.
E' triste dirlo ma ogni gruppo sufficientemente ampio di persone contiene il mondo con tutte le sue varianti.
La DRS è, sufficientemente ampia.
In pochi giorni ci si dovrebbe fare un'idea di come gira, dei messaggi che possiamo saltare a piè pari e di quelli da leggere. Scorrere una quarantina di messaggi in pochi minuti diventa abbastanza semplice dopo un po'.
Una volta trascorso un po' di tempo "assimilando" il nuovo ambiente si può poi uscire allo scoperto con un messaggio di presentazione. Non è obbligatorio.

Una delle fonti più prolifiche di scaramucce è stata nel passato "come vorrei la lista" e simili. Ognuno ovviamente ha la sua idea, e la può pure esprimere, ma la lista è un animale autonomo che difficilmente si può addomesticare a proprio piacimento.

Questo è comunque un vantaggio perché vi si può trovare di tutto, correlato alla corsa, dall'ipertecnico al poetico. Ed in fondo è così che dovrebbe andare.

Argomenti da evitare, o lasciar cadere, se possibile:
- politica
- attacchi personali da/a altri partecipanti alla lista
- intromissione in vecchie diatribe tra persone in lista e fuori lista.

Se non si lasciano cadere può capitare di avere la casella bombardata per un paio di giorni di botta e risposta in genere poco proficui.

Al solito la regola più utile da ricordare è che non è obbligatorio leggere tutti i messaggi.

torna ai link


luciano @ rualan.com