Traslochi prima della Marcia dei Castelli a Susegana

Quando vivi per tre anni con un computer impari a conoscere i suoi piccoli tic, ma soprattutto ci metti una serie di programmi, programmini e utilità che ti rendono il lavoro di tutti i giorni più semplice e rapido.

L’arrivo di un nuovo portatile comporta la grossa opportunità di partire pulito, liberandoti anche di tanta fuffa che avevi provato senza successo, ma ti mette di fronte a programmi che non funzionano più sul nuovo sistema operativo, o semplicemente a programmi, o icone, che non ti ricordavi neanche di aver installato, figurarsi poi se si tratta di ritrovarne l’origine.

Il tutto per dire che il sito dovrebbe funzionare come prima, se non lo dovesse fare (tipo immagini che compaiono in luoghi strani o altre amenità ) vi prego di segnalarmelo. Il nostro obiettivo è la soddisfazione del lettore, quanto meno in termini formali.

Esaurita la premessa tecnologica si passa a questioni più tecniche, e umane.

La Marcia dei Castelli è una manifestazione ben organizzata che di sviluppa in una zona piacevole alla vista e al tatto. Colline, boschi, campagne. Spesso tra cacciatori fuori stagione, che si ritrovano lo stesso per fare quattro chiacchiere e una sgambata al cane.

Non stupisce quindi che, complice il clima improvvisamente tardo primaverile, i parcheggi fossero già affollati ben prima del solito, e che per tutto il percorso, questa volta abbiamo scelto i 21km, non ci si sentisse mai soli soli. Oddìo, dopo il bivio con la 12km, c’è stato molto più spazio per gomiti e deviazioni improvvise, ma sempre con la sensazione di non trovarsi abbandonati a noi stessi, come in tante gare lunghe accade.

Alla fine portati a casa un bel po’ di chilometri sinuosi su vari piani, verticale e orizzontale.