Hic!



Cultori delle ripetute corse ad una percentuale del ritmo di soglia, dosatori di recuperi col bilancino da farmacista, adoratori del fondo medio, (con tutto il dovuto rispetto) vade retro. Non è la gara per voi.

E non tanto per il percorso, collinare, sentieroso, e con quel po' di fango che non guasta.

Gli sponsor ufficiali sono le piccole e medie aziende vinicole della zona, le quali hanno imposto che il percorso passasse all'interno delle cantine, dove hanno anche organizzato i ristori.
The e acqua c'erano, ma preferivano decantare le doti dei loro passiti, barricati e quant'altro. E si può bere un buon vino senza un pezzetto di formaggio o di salame? No, hanno giustamente pensato.

Ed ecco che la competizione era più che altro contro sé stessi e la tentazione di fermarsi ad ogni, frequente, ristoro, per provare i prodotti locali.

Un solo rimpianto, aver mancato le precedenti 23 edizioni.

Ah, nella foto, ovviamente, il premio di partecipazione (e così salgono a due le foto nel sito che contengono, almeno, un errore)