Caro disegnatore di magliette da corsa
25/08/07 16:03 Filed in: cosa vuoi fare da grande?
Ti scrivo perché nelle ultime settimane ho girato parecchi negozi e la totalità (=100%) delle magliette tecniche a manica corta che ho visto erano girocollo.
Ora, io capisco che dal chiuso di un cubicolo, con la faccia in un monitor da oltre 20 pollici il mondo sembri tutto sommato piuttosto costante e rotondo ma, ti assicurò, non è così.
A parte pochi fortunati che vivono in paesi a clima costante o altri che escono a correre solo se il clima è perfetto, per molti di noi la corsa è un momento che ritagliamo dai mille impegni di una giornata e che svolgiamo dove possiamo.
Quindi, anche uscendo in una lieta giornata di sole può capitare di passare su un asfalto reso caldo dai raggi del nostro amico in cielo (= caldo) e poi all'ombra di edifici inquietanti, oppure di alberi rassicuranti (= fresco).
Non parliamo poi del vento contro (= fresco) o a favore(=caldo). Siccome in genere si corre in tondo oppure vai e torna, il vento ce l'hai un po' a favore e un po' contro.
Hai idea della differenza, in meglio, che fa mettere una cerniera, da aprire e chiudere alla bisogna, anche non tanto lunga, al collo di quelle benedette magliette da corsa?
Conto nella tua comprensione e sono aperto ad eventuali controdeduzioni in favore del girocollo nella corsa.
Con immutato affetto,
un podista.
Ora, io capisco che dal chiuso di un cubicolo, con la faccia in un monitor da oltre 20 pollici il mondo sembri tutto sommato piuttosto costante e rotondo ma, ti assicurò, non è così.
A parte pochi fortunati che vivono in paesi a clima costante o altri che escono a correre solo se il clima è perfetto, per molti di noi la corsa è un momento che ritagliamo dai mille impegni di una giornata e che svolgiamo dove possiamo.
Quindi, anche uscendo in una lieta giornata di sole può capitare di passare su un asfalto reso caldo dai raggi del nostro amico in cielo (= caldo) e poi all'ombra di edifici inquietanti, oppure di alberi rassicuranti (= fresco).
Non parliamo poi del vento contro (= fresco) o a favore(=caldo). Siccome in genere si corre in tondo oppure vai e torna, il vento ce l'hai un po' a favore e un po' contro.
Hai idea della differenza, in meglio, che fa mettere una cerniera, da aprire e chiudere alla bisogna, anche non tanto lunga, al collo di quelle benedette magliette da corsa?
Conto nella tua comprensione e sono aperto ad eventuali controdeduzioni in favore del girocollo nella corsa.
Con immutato affetto,
un podista.