Viaggi nel Tempo

Le coincidenze esistono nella misura in cui ce ne accorgiamo, e viceversa, ci accorgiamo delle coincidenze in quanto siamo sintonizzati su una determinata lunghezza d'onda attentiva (acrobazia lessicale, passatemela).

Per esempio io ho sempre subito il fascino dei viaggi nel tempo, da
Ritorno al Futuro, a Peggy Sue Si è Sposata a Non Ci Resta Che Piangere a Lost a Life On Mars a The Lake House a Kate & Leopold e perfino a Hancock e Highlander che trattano il tema da un punto di vista diverso.

Il tutto per ambientare il mio stato d'animo durante un lungo nelle colline toscane, gia ricche di storia per conto loro, passando per Corella: quattro case, una chiesa e una cabina telefonica. Da quanto tempo non ne vedete una? Perché io non ci avevo fatto caso ma è proprio da tanto. Non che ne senta la mancanza, intendiamoci. Certo che vederla lì, in una ambientazione improbabile (togli i fili dell’elettricità e potresti comodamente pensare di essere finito nel milleqquattro, quasi millecinque), ti fa pensare a quando una cosa del genere era vista come una conquista della civiltà. Adesso c’è gente che si secca se le email arrivano sul telefono dopo quindici minuti, invece che immediatamente.

Poi ti reimmergi nelle colline montagnose di questa zona a nord della toscana, ai limiti del Mugello, e vieni investito da una Tempesta di neve, il 21 marzo, primo giorno di primavera. Neve orizzontale, vento, e guancia destra che in pochi secondi perde sensibilità. Fortunatamente ero coperto a sufficienza per completare questo mini viaggio nel tempo, anche, interstagionale. Ma torni contento ad una casa calda, con l’acqua corrente per una doccia calda e il caminetto.

La corsa alcune volte ti porta in posti che ti ricordano quanto sei fortunato a vivere dove vivi, in questo tempo di opportunità e comodità.