Marcia del Torchiato - Fregona TV
25/04/10 19:15 Filed in: corsi e ricorsi
La pedemontana Vittoriese oggi mi è parsa più gloriosa di sempre.
Un percorso ondulato e boscoso al punto giusto, con aperture improvvise su valli e pianure, una giornata splendida, anche se il caldo alla fine ha chiesto il suo pedaggio e mi ha lasciato un po’ instupidito, ma forse non è proprio colpa/merito del clima.
Nel complesso una prima parte più scorrevole e una seconda con qualche erta più ripida che rallenta il corpo ma lascia comunque correre i pensieri, come è giusto che sia.
Un percorso ondulato e boscoso al punto giusto, con aperture improvvise su valli e pianure, una giornata splendida, anche se il caldo alla fine ha chiesto il suo pedaggio e mi ha lasciato un po’ instupidito, ma forse non è proprio colpa/merito del clima.
Nel complesso una prima parte più scorrevole e una seconda con qualche erta più ripida che rallenta il corpo ma lascia comunque correre i pensieri, come è giusto che sia.
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28ma Marcia del Refrontolo Passito DOC - Refrontolo TV
18/04/10 19:14 Filed in: corsi e ricorsi
E se all’arrivo vedi gente che fino a cinque minuti prima correva in California, Colorado e Nuova Zelanda, terminare con un sorrisone a tutta faccia e gli occhi lucidi di emozione vera, ti rendi conto che vivi in un bel posto.
La pioggia dei giorni e della notte precedenti ha reso il terreno un po’ scivoloso nei tratti campestri, ma quì si apprezza la propriocettività della corsa fangosa tanto quanto la reattività di una superficie omogenea, o la precisione di una piatta e biliardata 10km.
Son sempre i miracoli del corpo in movimento che ci meravigliano, che siano lenti o veloci poco importa, quel che conta è che siano consapevoli, frutto di impegno o forieri di maggiore comprensione di sé stessi e del mondo.
Ed in questo Refrontolo c’è, come si suol dire, e ci accompagna nella fruttuosa campagna, quella che arricchisce le nostre tavole di bevande di spirito e il nostro spirito di serenità.
La pioggia dei giorni e della notte precedenti ha reso il terreno un po’ scivoloso nei tratti campestri, ma quì si apprezza la propriocettività della corsa fangosa tanto quanto la reattività di una superficie omogenea, o la precisione di una piatta e biliardata 10km.
Son sempre i miracoli del corpo in movimento che ci meravigliano, che siano lenti o veloci poco importa, quel che conta è che siano consapevoli, frutto di impegno o forieri di maggiore comprensione di sé stessi e del mondo.
Ed in questo Refrontolo c’è, come si suol dire, e ci accompagna nella fruttuosa campagna, quella che arricchisce le nostre tavole di bevande di spirito e il nostro spirito di serenità.
Marcia dei Brac, Valmareno di Follina TV
11/04/10 16:28 Filed in: corsi e ricorsi
Decisamente non una corsa da principianti. I primi chilometri sono un susseguirsi di erte tecniche che mettono alla prova quadricipiti e coordinazione.
Ma se vi si sopravvive, tra l’ottavo e decimo c’è un sentiero in leggero falsopiano che vale tutti gli sforzi fatti per arrivare sin lì, compresi gli anni precedenti di preparazione.
Scorrevole e morbido, una gioia per i sensi.
Quest’anno i soccorritori all’arrivo apparivano anche rilassati e senza grossi impegni, a differenza di anni scorsi in cui sembrava che ogni concorrente arrivasse con una escoriazione.
Ma se vi si sopravvive, tra l’ottavo e decimo c’è un sentiero in leggero falsopiano che vale tutti gli sforzi fatti per arrivare sin lì, compresi gli anni precedenti di preparazione.
Scorrevole e morbido, una gioia per i sensi.
Quest’anno i soccorritori all’arrivo apparivano anche rilassati e senza grossi impegni, a differenza di anni scorsi in cui sembrava che ogni concorrente arrivasse con una escoriazione.
Campidoglio
04/04/10 16:27 Filed in: corsi e ricorsi
La storia del Campidoglio è vera.
Ne ho avuta conferma verso la fine del primo giro del Lago Morto, poco sopra Vittorio Veneto.
Tre oche occupavano la sede stradale e non sono state felici di vedermi, una in particolare mi si è scagliata contro a becco spalancato e aria minacciosa. Nessun segno di timore. Ferocia allo stato puro.
Fortunatamente ho scorto a sinistra il provvidenziale sentierino che porta alla spiaggia, per cui ho evitato un confronto diretto che mi avrebbe probabilmente lasciato spennato.
Ne ho avuta conferma verso la fine del primo giro del Lago Morto, poco sopra Vittorio Veneto.
Tre oche occupavano la sede stradale e non sono state felici di vedermi, una in particolare mi si è scagliata contro a becco spalancato e aria minacciosa. Nessun segno di timore. Ferocia allo stato puro.
Fortunatamente ho scorto a sinistra il provvidenziale sentierino che porta alla spiaggia, per cui ho evitato un confronto diretto che mi avrebbe probabilmente lasciato spennato.